Al Liceo "da Vinci" è NUX ERAT
Si è svolta ieri 9 maggio, presso l'Auditorium del "da Vinci", la presentazione di NUX ERAT, progetto elaborato dagli stessi studenti del Liceo Scientifico di Noci. Curato dalla prof.ssa Antonella Fiore, il progetto ha trattato principalmente il tema delle opere pubbliche, concentrandosi specialmente sul ruolo della Biblioteca. Da qui il titolo dell'evento "La Biblioteca comunale nel 2018: Ascensore attivo e poesia digitalizzata". Ad introdurre la serata la prof.ssa Rosa Roberto (dirigente scolastico del Liceo) che ha poi lasciato la parola ai ragazzi.
Grazie all'adesione alla Piattaforma Asoc, gli studenti hanno saputo creare un lavoro completo, partendo da una dura e lunga fase di ricerca e analisi delle fonti, per arrivare poi alla ricostruzione storico-amministrativa dei beni culturali di Noci, in particolare appunto della Biblioteca comunale "Mons. Amatulli". Attraverso l'uso di una mappa del paese si è potuto ricostruire un percorso molto dettagliato, a cui poi sono seguite le consultazioni di atti e dati amministrativi ma anche interviste a personaggi importanti della comunità come il sindaco Domenico Nisi. Tramite l'utilizzo di video e slides, è stato possibile venire a conoscenza di tutto il lavoro svolto, partendo con notizie dal mondo sui libri per arrivare ai consigli per il potenziamento della Biblioteca e alla digitalizzazione delle opere. Grazie a questo progetto la Biblioteca comunale ha aderito al "Puglia Digital Library", un modo per rendere le opere disponibili a chiunque ne abbia bisogno.
A fine presentazione, l'intervento di Antonio Lombardo (responsabile sub-azione FESR), Giuseppe Basile (direttore della Biblioteca comunale di Noci) e Giuseppe Zileni (esperto Dati Aperti), a constatare e consolidare l'importanza delle biblioteche in un periodo sempre più tecnologico come quello che stiamo vivendo. A chiudere la serata l'intervento del poeta Vittorino Curci con la lettura di "A mio padre" di Camillo Sbarbaro e “Che cos’è la solitudine” di Mario Benedetti.